Tuesday 16 April 2013

TATA ACQUISISCE JAGUAR LAND ROVER: UN SUCCESSO CULTURALE

Nel 2008, la Tata ha finalizzato l’accordo con la Jaguard Land Rover (JLR), acquistandola. Il risultato è stato però nettamente diverso da quello dei precedenti casi di studio ed è terminato in un successo.  

La differenza di risultati può essere attribuita alla differenza nell’approccio alla fusione, all’acquisizione e al processo di integrazione. La Tata ha utilizzato criteri completamente opposti a quelli della Daimler, in quanto i suoi metodi si fondavano proprio sul rispetto della cultura esistente, piuttosto che sull’imposizione di una cultura straniera.


Fattori culturali

All’inizio del processo l’Amministratore Delegato ha dichiarato apertamente che “il cambio di proprietà ha poco a che fare col cambiamento culturale”. Ciò ha implicato diverse conseguenze sullo stile manageriale della Tata.

Prima di tutto, la Tata in contrasto con la Daimler, ha deciso di lasciare intatta l’esistente struttura manageriale, senza sostituire i manager inglesi. Non c’è stato nessun tentativo di imporre manager indiani alla JLR. Tutto il personale chiave ha conservato le proprie posizioni.

Come seconda cosa, la Tata non ha lasciato i manager attuali da soli, ma è riuscita a motivarli stimolandoli continuamente e lavorando con loro. In altre parole, un aiuto veniva fornito solo se necessario e le pratiche esistenti in un luogo non venivano cambiate, ma allo stesso tempo i manager non potevano permettersi di essere pigri, perché avevano obiettivi da raggiungere e piani da sviluppare

Come terza cosa, diversamente dall’alleanza Daimler – Chrysler con Mitsubishi, la Tata è riuscita ad infondere fiducia nella JLR. Innanzitutto il fatto che gran parte del personale della JLR sia stato lasciato inalterato ha mostrato che la Tata si fidava della JLR e credeva che fosse capace di risolvere i suoi problemi da sola. Inoltre più di una volta in varie interviste l’Amministratore Delegato ha dichiarato che “è responsabilità della Tata” prendersi cura della JLR e che “la Tata non esiterà ad investire, se necessario”. Tali dichiarazioni di lealtà hanno contribuito in modo positivo alla cooperazione tra le due aziende.

Infine, la Tata ha avuto una mentalità aperta e non ha mai esitato nel dare ascolto ai feedback dei subordinati. I funzionari di alto livello della Tata spesso fanno viaggi nelle loro fabbriche e nei concessionari fuori dall’India per avere feedback e commenti dai dipendenti locali. Queste opinioni sono usate per le strategie di sviluppo dell’azienda.

L’impatto finanziaro dovuto alla consapevolezza culturale

Il seguente grafico illustra l’impatto che un tale approccio ha portato:


Il fatturato della JLR tra il 2008-2009 e il 2011-2012

Questi risultati mostrano la grande differenza di risultati in casi come quello della Daimler e come quello Tata – JLR. Come detto prima, non c’è un metodo per stabilire quanto la cultura abbia influenzato un successo o un fallimento, ma comunque in questo caso, il fatto che l’altra cultura sia stata rispettata, sia stata ispirata fiducia e ci sia stato luogo per una comunicazione effettiva, offre materiale su cui riflettere.

L’alleanza tra Daimler e Mitrsubishi < articolo precedente – articolo successivo > Nomura incorpora Lehman Brothers

Fonti

http://news.bbc.co.uk/1/hi/england/7490388.stm


Tradotto da Carlo Boccaccino dall'articolo originale TATA ACQUIRE JAGUAR LAND ROVER: CULTURAL SUCCESS

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